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Trading online con piccole somme

Si può svolgere il trading online con piccole somme? Dove investire nel trading online con piccole somme?

In molti vogliono investire nel trading online, magari con piccole somme, non avendo le possibilità di un Warren Buffet o di un George Soros. Giusto per fare i nomi dei trader considerati più vincenti tra quelli ancora in vita.

Del resto, il trading online offre questa grande opportunità a tutti. Quella di poter investire sui mercati finanziari restando comodamente da casa davanti ad un Pc fisso. O ovunque ci si trovi con un laptop o, negli ultimi anni, tramite smartphone o tablet. Scaricando una semplice applicazione.

Naturalmente, come tutte le cose, anche questa facilità di accesso ai mercati finanziari ha il suo contraltare. Ossia, la proliferazione di truffe, da parte di chi vuole approfittare della voglia di guadagnare facilmente senza troppi sforzi con un semplice click. E caricando somme non elevate.

In questo articolo, pertanto, vedremo come guadagnare seriamente col trading online investendo piccole somme, come selezionare le giustre piattaforme di trading e come stare attenti alle truffe.

Una delle scelte migliori per fare trading online è quella di utilizzare la piattaforma di eToro. Si tratta di un broker regolamentato che offre vari servizi ai suoi iscritti come il copy trading che permette di copiare dai migliori traders in modo da partire subito.

Per saperne di più sul broker eToro cliccate qui per visitare il sito ufficiale

Guadagnare col Trading online con piccole somme con eToro

Il Broker eToro (clicca qui per il sito ufficiale) offre una grande opportunità di guadagnare col trading online mediante piccole somme.

Il Broker prevede un solo account, con un versamento minimo iniziale di 200 euro. Una cifra tutto sommato alla portata di tutti. Del resto, occorre comunque disporre almeno di un gruzzoletto minimo di qualche centinaio di euro se si vuole essere un trader retails.

Il termine con cui si identificano i trader che investono piccole somme e che rappresentano la fetta più piccola sui mercati finanziari. Mentre la voce grossa la fanno le grandi società finanziarie, le istituzioni, le Banche, ecc.

eToro offre la possibilità di poter fare delle puntate con somme basse, godendo anche di un sistema spread-only. Cioè che prevede sul trading solo lo spread e nessuna commissione. Mentre le commissioni previste sui servizi sono comunque tra le più basse del mercato.

Il Broker eToro è operativo da oltre un decennio, nel corso del quale ha lanciato vari servizi sempre innovativi e anticipatori del mercato.

Per esempio, il tanto apprezzato CopyTrade, nome col quale sul sito si identifica il Copy trading, l’evoluzione del vecchio Mirror trading.

In pratica, ad un trader neofita si permette di copiare cosa fanno i trader rinomati. Così da guadagnare imparando. I trader copiati si chiamano Popular trader e sono selezionabili visionando le loro statistiche. Inoltre, guadagnano su ogni trader che li copia tramite commissioni.

Il trading copiato può essere anche personalizzato. Chiudendolo in anticipo quando e se lo riteniamo opportuno, oltre che piazzando nostri Stop loss e Take profit. Ovviamente, il calcolo del guadagno del trader copiato e copiante andrà poi a modificarsi.

Un altro servizio interessante è il Social trading, ossia un ambiente come i più diffusi Social network. Dove i trader possono scambiarsi opinioni e suggerimenti. Seguendo i post sul proprio Feed e facendosi seguire. Proprio come si fa su Facebook o Instagram.

Un altro servizio sono i CopyPortfolios, ossia dei wallet già contenenti degli asset, organizzati dagli esperti del Broker e selezionati da sofisticati algoritmi.

Infine, eToro è molto attento anche alle criptovalute. Proponendo un Exchange proprio eToroX.

Etoro vanta la prestigiosa licenza cipriota CySEC e quella britannica FCA. Nonché quella per operare in Australia ASIC.

Per attivare un conto gratuito con eToro clicca qui.

Investire piccole somme col trading online con OBRinvest

Un altro Broker per investire piccole somme nel trading online è OBRinvest (clicca qui per il sito ufficiale).

Questo Broker offre 4 tipi di account diversi, a seconda di quanto si vuole e si può investire. Ovviamente, ogni account prevede delle condizioni economiche diverse a seconda di quanto si immette sul conto. Condizioni che diventato sempre più favorevoli man mano che si investano somme maggiori.

Comunque, il conto che qui ci interessa è quello Base, dato che prevede la somma minore per iscriversi: 250 euro.

Anche OBRinvest offre condizioni economiche molto favorevoli e accessibili a tutti. E’ un Broker spread-only.

OBRinvest ha licenza CySEC e offre i segnali di trading elaborati dagli esperti di Trading Central.

La società ha iniziato le sue attività nel 1999 e ha aperto filiali in tutto il Mondo. Avendo anche la licenza di trading a New York, Parigi e Hong Kong.

Infatti, Trading Central offre una propria piattaforma di trading online. Oltre ad altri servizi come Grafici, formazione, coaching personalizzato, ecc.

I segnali di trading sono dei suggerimenti elaborati da esperti, inviati ai trader che ne fanno richiesta. Tramite sms, email o chiamata diretta. Il consiglio è quello di cogliere quanto prima il suggerimento mettendolo in pratica, altrimenti si rischia di perdere il trend che gli esperti hanno individuato.

OBRinvest mette a disposizione anche alcuni strumenti per la formazione. Come un Glossario con i termini tecnici principali, una guida sotto forma di Ebook, ben 15 video on demand caricati sulla piattaforma.

Ma anche spazio alla formazione pratica, con un Conto demo con fino a 100mila euro virtuali disponibili per esercitarsi.

OBRinvest offre un non elevato numero di asset a disposizione, ma ci troviamo quelli essenziali.

Per attivare un conto gratuito con OBRinvest clicca qui.

Trading online con piccole somme: Plus500

Il Broker Plus500 (qui il sito ufficiale) suonerà familiare agli appassionati di calcio. Infatti, è sponsor dell’Atletico Madrid ormai dal 2015. Squadra spagnola che grazie alla guida di Pablo Simeone, da diversi anni fa da terzo incomodo a Barcellona e Real Madrid. Oltre che arrivare quasi sempre nelle fasi finali delle coppe europee (ha vinto 2 Europa league sotto la guida del coach argentino).

Plus500 ha una esperienza pluridecennale alle spalle e viene preferito sia dai trader esperti da un lato, sia da quelli neofiti dall’altro in quanto offre una piattaforma di trading estremamente user-friendly e una vasta gamma di asset disponibili (oltre 2mila).

Plus500 vanta licenza CySEC e FCA. Un apprezzatissimo Conto demo.

Riguardo la possibilità di investire piccole somme, anche qui troverete ottime risposte giacché, sebbene preveda un solo account, il deposito minimo richiesto è di 100 euro.

Inoltre, anche in questo caso siamo di fronte ad un Broker spread-only e con commissioni molto basse. Un aspetto che non bisogna sottovalutare, poiché le commissioni rappresentano quelle voci che alla lunga si faranno sentire sul profitto.

Plus500 offre tante lingue disponibili, ben 32. Di recente ha anche aggiunto una assistenza clienti Live chat, oltre che la già presente via email classica. Molto semplice anche la versione app.

Per attivare un conto gratuito con Plus500 clicca qui.

77% di conti di investitori al dettaglio che perdono denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuti se può permettersi di correre questo alto rischio di perdere il Suo denaro.

Trading online con piccole somme conviene?

Trading online con piccole sommeConviene investire piccole somme sul trading online? Questo ovviamente dipende da voi. Dovete farvi i conti in tasca e capire se il trading online fa davvero per voi.

Dovete infatti capire che il trading online va fatto se avete un surplus da investire, senza sottrarre denaro a beni o servizi di prima necessità.

Per esempio, il futuro educativo dei vostri figli, il pagamento di tasse e bollette, ripianare debiti pregressi, curarsi e prevenire, abiti, cibo, ecc.

Le somme, anche piccole, devono essere cifre che potete permettervi di perdere. Del resto, dovete considerare che quasi l’80% dei trader perde col trading online. Quindi, partite dal presupposto che le perdite saranno molte e forse supereranno anche i profitti.

Investire piccole somme nel trading online è molto importante e non è una scelta da poter prendere alla leggera. Ascoltando le storie di chi vi racconta che è tutto facile.

Del resto, come diceva il grande Totò: “è la somma che fa il totale”. Quindi aggiungendo sempre piccole somme, finirete per perdere una somma considerevole senza accorgervene.

Piccole somme nel trading online: come distinguere le truffe

Come distinguere le truffe nel trading online? Ci sono per fortuna tanti modi ed è meno complicato di quanto si pensi. Basta informarsi e prestare attenzione ad alcuni dettagli.

Il primo, che non è però un dettaglio, è il fatto che il Broker abbia o meno una licenza per operare. La licenza deve essere in linea con le direttive promulgate dall’ESMA, l’organismo dell’Unione europea per controllare i mercati finanziari. L’ESMA agisce tramite il MiFID, giunto alla sua seconda edizione nel gennaio 2018.

Il MiFID II, per esempio, prevede una stretta sulla Leva finanziaria. Ridotta ad un massimo di 1:30 sulle azioni e addirittura di 1:2 sulle criptovalute. Un asset già volatile di suo.

Oppure, ha negato ai Broker la possibilità di elargire Bonus per investire altri soldi o fare marketing aggressivo con lo stesso scopo.

Ed ancora, vieta ai Broker di mettere a disposizione forme di trading molto semplici e per questo pericolose in quanto invogliano a investire facilmente e in modo leggero.

Licenze da prendere in considerazione sono per esempio la CySEC, la FCA, la nostra Consob, la BaFIN, ecc.

Un altro aspetto da tener presente è che la pubblicità parla di segnali di trading sicuri al 100 percento, cosa impossibile. Oltretutto, senza fornire spiegazioni tecniche su come essi arrivino a questo livello.

Le piattaforme truffa affermano di lavorare al posto nostro, chiedendoci solo di versare del denaro, cliccare su un bottone e il resto fanno loro. Praticamente impossibile.

Altro aspetto da considerare è il fatto che, malgrado proponga questa magnificenza, il team di sviluppatori nasconda la propria identità. Con scarse, se non nulle informazioni sul proprio profilo e nessun account Social.

Non dovrebbero sbandierare la propria identità essendo così bravi?!

Attenzione poi agli spot che ritraggono Vip che rilasciano interviste per noti Network dove parlano molto bene della piattaforma. Dicendo che gli ha permesso di arricchirsi.

Negli Usa, per esempio, Vip spesso usati sono Elon Musk, Marck Zuckerberg e Bill Gates. Per il loro essere geni dell’informatica. Mentre vengono proposti anche Vip per il loro invidiabile conto in banca come l’attuale Presidente degli Stati Uniti Donald Trump.

In Italia, invece, sui Social sono apparsi Daniele Baldini, speaker radiofonico noto per la sua amicizia con Fiorello e per aver parlato alcuni anni fa dei suoi debiti di gioco. Quindi, la pubblicità fa credere che egli li abbia risolti col loro metodo.

Oppure, il noto simpatico corpulento chef Antonino Cannavacciuolo, diventato noto per programmi televisivi come Master chef e Cucine da incubo. In particolare, viene ritratto in una intervista a Domenica In a Mara Venier.

Un altro Vip italiano spesso sfruttato per le truffe è Flavio Briatore, noto per la sua dolce vita sugli yacht e sempre affiancato da belle donne (si ricorderanno Naomi Campbell o Elisabetta Gregoraci).

Solitamente, questi Broker truffa chiedono 250 euro e invogliano a caricare altro denaro affinché il sistema funzioni perché c’è stato un disguido tecnico.

Oppure, fanno finta di farci vincere. Ma poi vogliono altro denaro per permetterci di prelevarlo.

Saremo bombardati da telefonate insistenti, prima gentili, poi sempre più aggressive e minacciose.

Cosa fare se abbiamo investito piccole somme in piattaforme truffa

Se avete letto questo articolo troppo tardi e siete già cascati in una truffa, purtroppo dovete sapere che recuperare i vostri soldi sia molto difficile.

Giacché queste piattaforme sono gestite da società che hanno la propria sede in Paradisi fiscali. Stati chiamati così in quanto offrono protezione a livello fiscale ed economico a chi lì trasferisce i propri capitali.

Certo, è sempre giusto denunciare il maltolto alle autorità competenti (come la Polizia postale), poiché in caso di inchieste giudiziarie e di possibili rimborsi, potete essere messi in una lista anche voi.

Nell’attesa però, potete giocarvi la carta del Charge back. Cioè la possibilità di ottenere uno storno del capitale inviato. Dovete chiederlo all’emittente della carta utilizzata, che vi chiederà dei documenti come prova. E probabilmente anche copia della denuncia presentata.

Ci vorrà qualche mese per l’istruttoria e non è detto che la spunterete, ma vale la pena tentare. I documenti potrebbero essere richiesti in formato digitale o cartacei via Fax.

Occorre però anche sapere che il charge back può essere richiesto solo le somme inviate alla piattaforma truffa sono state translate tramite carte. Perché il bonifico non è rimborsabile.

Trading online con piccole somme: meglio Broker o Exchange?

Fino a qui abbiamo parlato dei Broker, con regolare licenza per operare e con vari servizi in favore dei trader. Da distinguere dalle piattaforme truffa.

Una alternativa ad essi per investire nel trading online con piccole somme sono gli Exchange di criptovalute.

Si tratta di piattaforme dove è possibile cambiare criptovalute con criptovalute o criptovalute con valute FIAT. Sebbene occorra dire che ogni Exchange preveda un elenco di criptovalute diverse e non tutti prevedono la possibilità di cambiarle con valute FIAT. Inoltre, ogni Exchange prevede proprie commissioni.

Gli Exchange di criptovalute, però, in Europa non hanno licenza. Quindi, occorre rifarsi alle licenze acquisite nei paesi in cui hanno sede. Generalmente, Usa, Giappone e Hong Kong.

Quest’ultima, provincia autonoma cinese dove hanno sede vari Exchange dato che in Cina le criptovalute sono state bandite dal 2017. Come fatto anche in Russia.

Gli Exchange, inoltre, sono anche sovente vittime di attacchi Hacker. Se ne sono contati molti tra il 2013 e il 2018. Mentre negli ultimi tempi si sono diradate, forse anche perché hanno preso le dovute contromisure.

Tuttavia, come diceva sempre Totò “la prudenzia non è mai troppo!”. Pertanto, onde evitare brutte sorprese e ritrovarsi il wallet svaligiato, è meglio trasferire quanto prima il denaro su un wallet “freddo”. Chiamati così poiché funzionano anche senza l’ausilio del web, quindi restano al sicuro dagli Hacker.

I wallet freddi sono per esempio le S-Pen, i software per Pc, i wallet cartacei con QR code.

Come si guadagna tramite Exchange? Facendo leva sul cambio di prezzi delle criptovalute. Per esempio, acquistandole quando il prezzo è molto basso e rivendendole appena esso sale.

Mentre con i Broker è possibile guadagnare tramite CFD, acronimo di Contract for difference. Contratti per differenza che permettono di sfruttare una Leva finanziaria, ma con parsimonia. Del resto, sono definite armi a doppio taglio, poiché come moltiplicano i profitti, moltiplicano anche le perdite.

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